“Da Giorgetti ci aspetteremmo meno auspici e più risposte. Forse perché ha la testa già altrove, ma è da qualche tempo che il ministro dell’Economia ha dimenticato di essere ministro. Da sua stessa ammissione stiamo andando incontro a una procedura per disavanzo eccessivo da parte della Commissione Ue. A ciò si aggiunge la rigidità del nuovo Patto di Stabilità che riflette fedelmente la debolezza negoziale dimostrata da questo Governo nel mettere nero su bianco le nuove regole. Di fronte a questo scenario, il ministro si limita a commenti da passante. Eppure avremmo tanto bisogno di qualcuno dalle parti del Mef che ci dica quali saranno le conseguenze sulla programmazione del bilancio dello Stato e quali le ripercussioni sulle autonomie locali. Interrogato, Giorgetti non risponde. Anche quest’anno ci prepariamo a navigare a vista.”
Così Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera.