“Oggi la Confartigianato , a Milano, al convegno 'La filiera della legalità' , ci ha confermato quanto siano ingenti i danni che la contraffazione procura al settore della moda italiana a cui sottrae ben 9,9 miliardi l'anno in termini di mancate vendite e, sull'occupazione, gli impedisce di creare 88.500 posti di lavoro.
Un allarme che raccogliamo con preoccupazione e che sottolinea come il lavoro di contrasto a questo fenomeno, che stiamo portando avanti da inizio legislatura, debba proseguire con la massima determinazione. I blitz delle forze dell’ordine al mercato illegale sono notizia di tutti i giorni, il che dimostra che i nuovi strumenti per combatterla stanno funzionando. La moda, in particolare, è uno dei prodotti made in Italy più esportato e apprezzato in tutto il mondo ed è un bacino di affari molto importante per la criminalità organizzata. Abbiamo fatto tanto, di particolare rilievo gli atti normativi già prodotti, anche di concerto con il ministero dell’Interno. siamo comunque consapevoli che il la contraffazione, soprattutto nelle sue dinamiche internazionali e sul web, si combatte c on un più forte coordinamento dell’ attività investigativa UE”. Così la deputata Pd Susanna Cenni, capogruppo Pd commissione sulla Contraffazione.