“Sono molto soddisfatto per l'approvazione congiunta da parte della commissione Cultura e della Commissione Trasporti della Camera dello schema di decreto che darà attuazione alla disposizione europea 2019/790 in materia di diritto d’autore e diritti connessi alla proprietà intellettuale e al mercato unico digitale e i suoi servizi.
Sottolineo che è un provvedimento votato all’unanimità e questo dà la misura del lavoro certosino e di grande valore che ha fatto la commissione, con un ruolo importante del Pd. Nello specifico il parere è molto articolato e prevede 22 osservazioni che rispecchiano la complessità del provvedimento, avendo fatto un lavoro a specchio tra il decreto legislativo del ministro Franceschini, estremamente raffinato, e il parere della Commissione, con osservazioni altrettanto equilibrate. Il risultato è soddisfacente e, pur riguardando una pluralità di settori, è molto bilanciato. In particolare segnalo come questo provvedimento contenga una garanzia importante perché costituisce un bilanciamento dei rapporti di forza tra i soggetti in campo e la tutela di chi ha una posizione di debolezza, non solo grandi editori versus piccoli ma anche dell'editoria italiana a cospetto delle grandi piattaforme globali. Rivendico inoltre che non è un provvedimento sul mercato dei media e sulla concorrenza ma, al contrario, sul pluralismo dell'informazione che è il faro che ci ha sempre guidato ed è la garanzia di poter costruire un campo dove libertà di espressione e informazione di qualità possano affermarsi . Abbiamo lavorato in continuo collegamento con il ministero e con gli attori del settore, dimostrando come gruppo Pd, di essere un punto di riferimento per la costruzione di una normativa adeguata grazie alla quale si creeranno più opportunità e diritti per tutti e tutte gli artisti, gli autori, interpreti ed esecutori che lavorano in Italia e che saranno fondamentali per la ripartenza post pandemia”.
Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della Commissione Cultura.