Dichiarazione di Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali della Camera
“Convivere in presenza del virus non ancora debellato in assenza di un vaccino è la sfida più difficile e inedita che dobbiamo affrontare”. Così Elena Carnevali, capogruppo Pd in Commissione Affari Sociali nella sua dichiarazione di volto per conto del gruppo Pd a favore del decreto “Riaperture”. “Proteggere una comunità – ha sottolineato Carnevali - non significa praticare una politica del terrore, come hanno colpevolmente insinuato alcuni esponenti dell’opposizione . Preoccupa piuttosto assistere ad una sorta di generale rilassamento: lo vediamo nell’utilizzo della app “Immuni”, o alla scarsa adesione all’indagine sierologica avanzata dal ministero, al crollo delle vendite delle mascherine, come se non ne fosse percepita l’utilità.” “Le scelte adottate in Italia – ha proseguito Carnevali- con l’apertura graduale contraddistinta da una adeguata proporzionalità, sono risultate molto più efficaci rispetto a direzioni prese da altre Nazioni. Nella prima fase siamo stati anche apripista in Europa e modello per molte nazioni europee. Questo decreto – ha concluso Carnevali - ci ha formalmente fatto uscire dalla condizione di lockdown, anche se l’emergenza è in vigore fino al 31 luglio. E solo un passaggio alle Camere - e non potrebbe essere altrimenti- segnerà e motiverà l’esigenza di una proroga dello stato d’emergenza, che non significa di certo il ritorno alla chiusura, o all’assunzione di pieni poteri, come qualcuno furbescamente vuol far credere”.