L’approvazione della pdl sul whistleblowing da parte del Senato “è un ulteriore passo avanti nella lotta alla corruzione. Una efficace e concreta tutela di chi segnala illeciti può rivelarsi strumento prezioso nel rompere quel circuito omertoso che rende spesso difficile scoprire i fenomeni corruttivi”.
E’ quanto dichiara Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia a Montecitorio e prima firmataria di una proposta confluita nel testo licenziato dalla Camera in prima lettura nel gennaio 2016 e oggi approvato con alcune modifiche dal Senato: “Sarà ora mio impegno – dice la deputata del Pd – assicurare, in accordo con il presidente della commissione Lavoro, Cesare Damiano, una celere calendarizzazione del provvedimento per il voto definitivo. La legge sul whistleblowing completa infatti le importanti norme anticorruzione varate dalla maggioranza in questa legislatura e colma un ‘vuoto’ legislativo da tempo denunciato dal GRECO e da altri organismi internazionali”.