“Il ministro Toninelli ha riferito in Aula di aver subito pressioni interne ed esterne. Non abbiamo elementi per dubitare di quanto dichiarato, ma abbiamo il dovere di far emergere la verità e di difendere le Istituzioni nel rispetto di una tragedia che lascerà ferite aperte per sempre e di fronte alla quale ci vuole grande rispetto e determinazione. Quindi chiediamo al Ministro, in difesa della legalità e del rispetto per quanto accaduto e della trasparenza, tanto invocata, di fare chiarezza”.
- Lo dichiara il deputato del Partito Democratico Cosimo Maria Ferri, già Sottosegretario alla Giustizia, commentando le dichiarazioni del ministro delle Infrastrutture durante l’informativa sui fatti legati al crollo del Ponte Morandi -
“Chiediamo di fare i nomi di chi ha fatto pressioni e di denunciare quanto è accaduto alla Procura della Repubblica, adempiendo così – spiega il deputato Dem - ad un obbligo giuridico in qualità di pubblico ufficiale, ma anche di cittadino che deve dare l’esempio ed avere fiducia nelle Istituzioni. Perché dii fronte alle pressioni non ci si può limitare a riferire ma bisogna denunciare e raccontare i fatti”.
“Qual è l’esempio che si dà ai tanti cittadini, che spesso hanno paura di denunciare e ai quali ogni giorno chiediamo di non aver paura e di aver fiducia nella risposta di Giustizia? Coraggio Ministro – conclude Ferri - ed avrà il nostro sostegno”.