• 04/08/2022

“La decisione assunta dal governo, di inserire nel nuovo "Decreto Aiuti" una norma con cui il Presidente del Consiglio può disporre risposte agli attacchi cyber contro i nemici esterni è una misura importante, che accogliere e recepisce nel testo una proposta di legge del Partito Democratico (depositata a mia prima firma) e che va nella direzione di aumentare la sicurezza della nostra Repubblica.
Grazie a questo provvedimento, l'Italia ora potrà -attraverso le proprie agenzie di intelligence- contrastare le situazioni di crisi o di emergenza cibernetica che coinvolgono aspetti di sicurezza nazionale attraverso le cosiddette "offensive cyber capabilities (OCC)". A vigilare sull'attività dei Servizi, prevede il decreto, sarà per l'appunto il Copasir, al quale il Presidente del Consiglio dovrà riferire ogni volta che si dovesse rendere necessario un attacco cyber. A sua volta, il Copasir relazionerà al Parlamento.”

Così in una nota Enrico Borghi, responsabile politiche per la Sicurezza nella Segreteria del Pd.