• 04/10/2019

“Davanti al grave pericolo rappresentato dai dazi americani è indispensabile individuare contromisure in grado di limitare i danni alla nostra economia, e in modo particolare al settore più esposto, quello agricolo. Una strada possibile in questo senso può essere quella di stringere alleanze in Europa per concordare politiche a sostegno dei settori colpiti”. Lo dichiara Antonella Incerti, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura.

“Secondo le previsioni fin qui elaborate – spiega – i dazi dovrebbero colpire tre prodotti italiani in modo più pesante rispetto ad altri: il Parmigiano, il Grana Padano e il pecorino, dal momento che coprono, con 500 milioni di valore, quasi il 12% del totale delle esportazioni italiane verso gli Stati Uniti. A rischiare i danni maggiori sarebbe tuttavia il pecorino, specie nel caso in cui nella categoria merceologica sottoposta a dazi rientrasse anche quello grattugiato. E’ quindi assolutamente necessario individuare una strategia che permetta di arginare gli effetti a danno di aziende che si sono battute per difendere la qualità del prodotto rispetto alla contraffazione mettendo in difficoltà lavoratori e lavoratrici”.

“Chiediamo per questo al governo, come deputati Pd della Commissione Agricoltura, di muoversi subito sul piano europeo, per stringere quelle alleanze che permettano di innalzare l’attuale plafond del Fondo anti-crisi dagli attuali 450 milioni almeno a 1,5 miliardi”, conclude.

Tags: