“Il ddl Pillon torna in Senato per volere esplicito di Salvini: si tratta della peggior legge possibile in materia di affidi e separazioni. Un testo talmente subdolo e sbagliato che non è migliorabile in alcun modo: va solo ritirato. Viste le posizioni della Lega, che pensa di tornare ai tempi del padre-padrone, chiediamo ai Cinquestelle un minimo di coerenza. Dopo che hanno criticato apertamente Il Pillon adesso hanno il dovere di ritirare le firme. Altrimenti saranno i soliti venduti delle poltrone, ma questa volta la cosa più grave sono le conseguenze nefaste di questa legge che se venisse approvata sancirebbe la possibilità di sottrarre i bambini alle madri per una inesistente sindrome da alienazione parentale, la scusa per ricattare le donne. Gli sciacalli di Bibbiano scelgano da che parte stare, noi siamo da quella delle donne e dei loro figli, ma loro non si permettano mai più di strumentalizzare vicende drammatiche quando poi mandando avanti leggi che rischiano di esporre i bambini alle manipolazioni degli adulti”.
Così in una nota la deputata del Pd Alessia Morani.