“Con il reato di resistenza passiva andiamo oltre la propaganda di questo provvedimento nel suo complesso perché siamo davanti ad un attacco alle fondamenta del nostro stato di diritto. La maggioranza e il governo insistono su scelte ingiuste e incostituzionali che arrivano addirittura a criminalizzare la resistenza passiva e non violenta” Così la deputata Simona Bonafè, vice capogruppo del Pd alla Camera che sottolinea come “il ddl sicurezza dimostra l’ossessione securitaria di questo governo che arriva a reprimere con la forza il dissenso anche se pacifico”.