• 27/10/2025

“Con il ddl Valditara questo Governo continua a trattare la scuola come una voce di spesa da tagliare, non come una comunità da valorizzare. Ancora una volta si interviene a colpi di decreti legge, senza confronto e senza visione. Cambiare nome all’esame di Stato e ridurre i commissari non è una riforma pedagogica, ma un taglio mascherato da semplificazione, che vale quasi trenta milioni di euro in meno per l’istruzione.
Dietro la retorica del merito si nasconde un modello di scuola sempre più verticistica e dove la partecipazione democratica degli organismi collegiali perde valore.
Il Partito Democratico dice no a un modello che accentra poteri e taglia risorse, che ignora la voce di studenti e docenti. La scuola non ha bisogno di maquillage o propaganda, ma di investimenti veri, stabilità e fiducia.
Il Governo non può continuare a trattare l’istruzione come un costo o un adempimento burocratico: la scuola è il cuore della Repubblica e come tale merita dignità ”. Lo ha detto in Aula Valentina Ghio, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, in discussione generale sul ddl Valditara.