“Con ben due provvedimenti in pochi mesi la destra non solo non è riuscita a risolvere i problemi della Pubblica Amministrazione, nonostante le promesse fatte, ma ha addirittura utilizzato questi decreti per occupare posti apicali, dirigenziali e di potere, negli enti, nei ministeri e nelle partecipate”: è quanto ha dichiarato Emiliano Fossi, deputato Pd, nel corso del dibattito sul voto di fiducia al Decreto Pa2 svolto oggi, lunedì 31 luglio, a Montecitorio.
“Come Partito Democratico abbiamo provato a migliorare il provvedimento ma ogni nostra proposta emendativa è stata bocciata. Ci aspettavamo stabilizzazioni, assunzioni e rinnovo dei contratti rispetto al carovita e ci ritroviamo con il commissariamento di Inps, Inail, Centro sperimentale di Cinematografia e la soppressione di l’Anpal, un ente che ricopre un ruolo decisivo nella formazione dei lavoratori. Ci aspettavamo il potenziamento di sanità, giustizia, enti locali, scuola e Forze dell’ordine per venire incontro alle necessità di cittadini, amministratori e dipendenti e ci ritroviamo con un decreto che stanzia decine di milioni di euro per gli staff e le direzioni ministeriali. Tutto questo mentre il governo e la maggioranza rimandano per mesi il dibattito sul salario minimo e cancellano i sussidi via sms a milioni di famiglie. La destra non ha perso il contatto con il paese reale, non lo ha mai avuto”: conclude Emiliano Fossi.