• 21/10/2025

“La sentenza di Macerata che ha visto l'assoluzione di un uomo accusato di stupro dice una cosa chiara: in Italia manca una legge sul consenso. Se una donna dice no, è no, senza bisogno di ulteriori interpretazioni, senza che la vittima debba dimostrare di essersi opposta. È inaccettabile che nel 2025 si continui a valutare la violenza sessuale sulla base della reazione fisica della donna e non sull’assenza di un consenso esplicito.

Il Governo continua a intervenire solo sulle pene, dimenticando che il vero passo avanti di civiltà è cambiare le norme per introdurre finalmente il principio del consenso. C'è una proposta in commissione su cui dobbiamo accelerare: l’Italia deve allinearsi agli standard europei e dire con forza che senza consenso è sempre violenza.” Lo dichiara la deputata Pd Michela Di Biase, relatrice in commissione giustizia della proposta di legge sul consenso.