“Ma di quale ‘diversità’ parla Di Maio? Forse rispetto a quanto lui stesso andava dicendo fino a poco tempo fa: ‘Non sono a favore della presunzione d’innocenza per i politici, se uno è indagato deve lasciare’? Quello della magistratura livornese non è un atto dovuto, ma un’indagine penale. Per noi è giusto affermare che un avviso di garanzia non è una sentenza. E’ il M5S a non essere conseguente rispetto a quanto hanno sempre affermato. Il movimento è nel caos perché le poche esperienze amministrative in cui governano, da Quarto a Bagheria, da Parma a Livorno, stanno dimostrando la loro totale inadeguatezza. Cosa potrebbe succedere se dovessero occuparsi di una grande città?”.