“La Camera ha concluso oggi, con un giorno di anticipo, l’esame delle disposizioni integrative e correttive in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia. Il Partito democratico ha risposto a questa forzatura non partecipando al voto”. Lo afferma sostiene Alberto Pagani, capogruppo Pd nella commissione Difesa della Camera.
“Il nostro giudizio nel merito del provvedimento - sostiene Alberto Pagani - rimane molto critico. Siamo convinti che si poteva e si doveva fare di più e meglio. La prima lacuna da colmare riguarda le Forze armate, rimaste fuori da questo provvedimento per un difetto di delega che speriamo il Governo riesca a riparare in tempi brevi, come ho sostenuto durante la discussione parlamentare. Le norme approvate oggi intervengono sulle condizioni di lavoro, sul trattamento giuridico e su quello economico di quasi mezzo milioni di uomini e donne al servizio del Paese in settori strategici per la sicurezza, la difesa e il soccorso pubblico. Esprimo un particolare rammarico per la insufficiente attenzione riservata alle richieste avanzate da rappresentanti dei Vigili del fuoco, nelle audizioni svolte durante l’esame del provvedimento. Più d’una di queste richieste meritava e merita di essere accolta. Il Corpo dei Vigili del fuoco rappresenta nel comparto sicurezza- difesa una specificità nella specificità, che un modello strettamente gerarchico non riesce a riconoscere pienamente”.
“Il parere - continua Pagani - contiene anche valutazioni superficiali sull’unificazione dei ruoli di base delle Forze di polizia che, ledendo il principio di equi ordinazione degli ordinamenti del personale del Comparto, rischia di produrre inutile contenzioso. Riteniamo inoltre sbagliata la proposta di soppressione degli accertamenti per il possesso dei requisiti psicoattitudinali per la progressione di carriere nella Polizia di Stato. Nell’ottica di uniformare con l’Arma dei Carabinieri la disciplina dei concorsi interni, condivisa in sede interforze, prevedere sempre l’accertamento dei requisiti psicoattitudinali ci pare invece utile e necessario”.