“Dopo tanti tentativi andati a vuoto nelle scorse legislature, stavolta siamo vicini al traguardo. E’ una legge doverosa in linea con i tempi e con gli altri paesi, è un passo avanti di civiltà giuridica e sociale”. Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia alla Camera, commenta così il via libera del Senato al provvedimento sul ‘divorzio breve’: “Dato che nella sostanza resta confermato l’impianto già approvato dalla Camera dieci mesi fa, credo che la terza lettura potrà essere rapida e che presto dunque si arriverà al voto definitivo”.
A giudizio di Ferranti, si tratta di “un testo equilibrato e realistico, che senza stravolgere le norme renderà più snello il percorso giudiziale riducendo il contenzioso. Abbreviare i tempi facilita la soluzione dei conflitti tra coniugi, anche a vantaggio della serenità dei figli”. Il ‘divorzio breve’ peraltro, conclude l’esponente del Pd, “non sminuisce affatto il valore del matrimonio né obbliga a tempi accelerati, perché anche con la nuova legge saranno pur sempre gli ex coniugi a decidere quando chiedere il divorzio dopo la separazione. Quanto ai figli, il nostro ordinamento li tutela ampiamente a prescindere dal contesto familiare”.