Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd commissione Trasporti della Camera
“Ancora un voto di fiducia in poco meno di 100 giorni da parte del governo Meloni. Uno strumento straordinario che viene utilizzato, quindi, per paura: decreto legge prima e conversione con voto di fiducia poi per paura del confronto con le opposizioni, per sfuggire ai percorsi partecipativi, plurali e democratici”. Lo ha detto oggi alla Camera, il capogruppo PD in commissione Trasporti del PD e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, annunciando il no dei Dm alla conversione del dl Carburanti del governo, che ha apposto il voto di fiducia.
“Siamo di fronte ad un testo iniquo e dannoso. Ci aspettavamo - ha proseguito - che il centrodestra desse seguito al taglio delle accise e dell’iva, cosi come annunciato il campagna elettorale dalla stessa Giorgia Meloni. E invece abbiamo assistito ad una clamorosa marcia indietro con una norma che addirittura non proroga neanche lo sconto sui carburanti. Lo abbiamo già visto anche con il super bonus, con promesse non mantenute e una evidente distonia tra quello che si dice e quello che si fa. Quando succede in politica, così come nella vita, questo - ha aggiunto - si può riassumere in un solo modo: Avete tradito la fiducia degli italiani. E’ incomprensibile il taglio di oltre 30% per il bonus trasporti e una riduzione consistente della platea dei beneficiari sostanzialmente dimezzati.
Bocciata anche una proposta di buonsenso che riguardava gli abbonamenti annuali fino a 150 euro: mentre in Spagna sono previsti abbonamenti dei treni gratuiti per tutti i cittadini e Danimarca, Estonia, Malta, Lussemburgo dal primo ottobre garantiscono la possibilità di trasporti pubblici gratuiti i governo italiano si pone in netta contraddizione - ha concluso - rispetto all’atteggiamento degli governi europei in un’epoca in cui l’inflazione fa sentire forte la sua morsa”.