• 12/04/2022

"La fiducia a questo decreto rappresenta un passaggio importante, la tessera di un mosaico che va a comporre un insieme di strumenti per superare la grave crisi energetica che stiamo vivendo e che mina il Paese dalle fondamenta. Questo decreto è stato modificato e sono stati aggiunti elementi importanti da parte del Parlamento e del Governo. Dalla versione iniziale riduzione oneri su energia elettrica, credito d'imposta per gli energivori, modifica del bonus sociale per le fasce più deboli, misure per l'autotrasporto e misure come il gas release, ovvero gas che attraverso il gse sara’ estratto e messo sul mercato a prezzi congruenti con quelli di acquisto, in modo da rispondere alle esigenze del tessuto produttivo. Misure importanti per i bioliquidi e misure importanti per la semplificazione delle procedure di installazione delle fonti rinnovabili. Su queste abbiamo operato per snellire le procedure di istallazione FER, per inserire misure (riformulate del governo) che consentano l’acquisizione ed il rilascio a prezzi congrui di energia da fonte rinnovabile, abbiamo operato sulle norme che sovrintendono l’agrivoltaico, sulla cessione del credito per il superbonus 110%.  Ma anche misure sull'automotive, cavallo di battaglia del Partito democratico. Misure che hanno reso questo provvedimento più ricco e più efficace da come era entrato in commissione. Abbiamo lavorato per evitare che si formino extraprofitti, abbiamo migliorato il sistema di produzione nazionale di rinnovabili, e di gas, portando vantaggi economici ai cittadini e alle imprese.
Dobbiamo iniziare a parlare di lavoro e benessere perché questo intendiamo quando parliamo di intere filiere che rischiano di chiudere a causa della crisi energetica. E allora noi dobbiamo muoverci in maniera coerente. Questa fiducia non è una fiducia passiva, che è messa per sopire o troncare il dibattito; questa è una fiducia attiva, che noi votiamo convintamente su un testo che è stato migliorato con molto lavoro sia nelle commissioni che nel Governo". Lo ha detto in Aula il deputato Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, esprimendo il voto favorevole del Partito democratico al dl energia. Benamati in apertura del suo intervento ha anche espresso a suo nome e a nome del Partito democratico vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime della sparatoria di New York.