Impedito alle opposizioni di discutere emendamenti
"Grave scorrettezza ieri nelle commissioni riunite da parte dei presidenti delle commissioni Ambiente e Attività produttive, nella fase di discussione del dl energia. Discussione condotta in maniera ordinata grazie all'atteggiamento responsabile delle opposizioni, facendo interventi di merito senza alcun atteggiamento ostruzionistico. Nonostante questo c'è stata una forzatura da parte della maggioranza approvando l'emendamento dei relatori all'articolo 14 che riguarda il mercato di maggior tutela che conferisce poteri commissariali sulla gestione del ciclo dei rifiuti al presidente della Regione Sicilia. Ecco questo emendamento non c'entra nulla con quell'articolo e nulla con il dl energia che già fin troppo è un decreto omnibus. Noi abbiamo chiesto fin da ieri mattina che fosse consentita una discussione ordinata su un tema cosi delicato, consentendo all'opposizione di poter presentare sub emendamenti e poterli discutere. Questo non è avvenuto poiché non ci è stato concesso nemmeno il tempo di discutere gli emendamenti. Di fatto è stato impedito alle opposizioni di poter discutere gli emendamenti e non è stato nemmeno convocato l'ufficio di presidenza. Una forzatura grave e rimane il fatto che i presidenti di maggioranza si sono prestati ad approvare in fretta e furia qualcosa che è evidente non c'entrasse nulla con il dl energia. Un blitz sulla gestione dei rifiuti in Sicilia fatto di notte poiché hanno avuto vergogna di farlo di giorno". Lo ha detto in Aula Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio.