“Una soluzione pasticciata che rischia di generare aspettative inconciliabili con le esigenze di innovazione e riqualificazione, e di vanificare il lavoro di collaborazione fin qui svolto”. E’ il netto giudizio del deputato PD riminese Tiziano Arlotti sull’articolo del maxiemendamento al decreto Enti Locali che ha avuto ieri la fiducia al Senato, e che interviene anche sul tema delle concessioni demaniali marittime.
"E' grave infatti che con un emendamento venga imposta alle Regioni una ricognizione sulla fascia demaniale, dimenticando che le Regioni e i Comuni sono i soggetti che hanno le competenze per pianificare urbanisticamente l’arenile, e sono deputati alla gestione delle concessioni demaniali marittime. In molti casi, come a Rimini, gli enti locali si stanno prodigando per riqualificare l’offerta e creare investimenti in un settore economico strategico come quello balneare. Investimenti che rischiano di essere compromessi", aggiunge Arlotti.
"Mi auguro che nel passaggio alla Camera ci siano le condizioni per modificare questa soluzione e che il Governo si confronti con la Conferenza delle Regioni, l’Anci e le associazioni di categoria per evitare che il lavoro di collaborazione fin qui svolto venga vanificato”, conclude il deputato dem.