“È stato approvato nella notte in commissione Finanze un emendamento al Decreto Fiscale che amplia la capacità di assunzione del personale sanitario, da parte delle Regioni, dal 5% al 10% per il triennio 2019-2021, con possibilità di arrivare al 15% in base al fabbisogno. Si tratta, quindi, di oltre 200 milioni di euro per assunzioni in sanità. Ciò permette di interrompere in modo consistente, con una terapia d’urto, anni di stretta sulle assunzioni in ambito sanitario. La buona notizia è duplice, essendo parametrato all’incremento del Fondo Sanitario Nazionale che quest'anno verrà aumentato di 2 miliardi, il maggiore incremento degli ultimi 8 anni”.
Lo dichiara il deputato dem, Luca Rizzo Nervo, firmatario dell’emendamento approvato insieme alla capogruppo dem in commissione Affari sociali e Sanità, Elena Carnevali.
“Si tratta di un importante risultato fortemente voluto dal Pd aggiunge Luca Rizzo Nervo - che finalmente dà sostanza all’idea spesso evocata senza conseguenze pratiche che la spesa in salute delle persone ‘è un investimento e non un costo’. Oggi questo investimento sulle professionalità sanitarie in epoca di carenza medica e di professionisti sanitari diventa un fatto. Un grande risultato che potrà accompagnare la sanità nella trasformazione dei modelli organizzativi cui è chiamata, ma che diventa velleitaria senza un investimento adeguato nelle competenze cliniche e assistenziali che garantiscono medici, infermieri e personale sanitario tutto. E che oggi si potrà finalmente realizzare”.