• 16/11/2018

Il decreto Genova verrà ricordato come il decreto del condono. Quindi il governo con il ministro Toninelli non ha proprio nulla da festeggiare. Per fortuna grazie ad una dura battaglia parlamentare siamo riusciti almeno a recuperare i 200 milioni destinati alla messa in sicurezza dei viadotti in Abruzzo, che l’esecutivo aveva vergognosamente scippato dai fondi della Regione. Davvero fuori luogo è l’esultanza del sottosegretario Vacca che si vanta di aver salvato l’ospedale di Penne che casualmente si trova nel suo collegio elettorale, dimenticando di dire che altro destino toccherà invece agli altri sei ospedali che non hanno la fortuna di ricadere nel paese dei suoi natali.

Completamente dimenticato è il terremoto del 2009. Particolarmente grave è la mancata risposta sulla questione delle tasse sospese per le aziende, che ora finita la proroga rischiano di dover restituire al 100%. E di male in peggio si è scelto, invece di dare più poteri ai sindaci, di toglierli a regioni e comuni per darli al commissario neonominato in quota M5S. È sempre più chiaro che questo governo è solo un danno per il Paese. E che terremoti e terremotati sono solo usati per le campagne elettorali e per i condoni.

Lo afferma Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.