“No al pedaggio nei tratti stradali della rete viaria gestita da Anas già completati o interamente finanziati con risorse pubbliche”: è quanto dichiara Luca Sani, deputato Pd citando un suo ordine del giorno approvato dalla Camera al Decreto Infrastrutture; provvedimento attualmente in discussione al Senato.
“È necessario chiarire ogni dubbio sulla norma, inserita dal governo nel decreto, che autorizza Anas a costituire una nuova società pubblica per svolgere l’attività di gestione delle autostrade statali in regime di concessione. Anas gestisce ad oggi circa 32mila chilometri di strade e autostrade: in particolare la rete comprende più di 1.300 chilometri di autostrade e raccordi autostradali non a pedaggio in gestione diretta. Inserire un pagamento per percorrere queste infrastrutture significa introdurre di fatto una nuova tassa per milioni di pendolari in tutta Italia”, conclude Luca Sani.