“Annullati i passi avanti fatti negli ultimi anni”
“Le norme che avete scritto non chiudono nessuna procedura ma aprono la strada a nuove infrazioni. In queste norme, ed è questa la cosa più grave del provvedimento, senza ritegno e vergogna, il governo continua a tenere in ostaggio la città di Taranto.
Maggioranza e governo vogliono mettere sotto controllo l’attività della magistratura per i controlli sulle emissioni gravemente dannose per la salute; creano infatti un organismo pagato da chi gestisce gli impianti: il controllore controllato dal soggetto che dovrebbe controllare, un’assurdità; limitate inoltre anche il potere dei sindaci. In sostanza, bloccate definitivamente la decarbonizzazione dell’Ilva”.
Lo ha detto il deputato democratico Ubaldo Pagano nel corso della sua dichiarazione di voto sulla fiducia al dl Infrazioni.
“Vi siete genuflessi a chi ostacola la transizione ecologica – ha aggiunto rivolto a maggioranza e governo - . Ve ne fregate della salute dei tarantini. Calpestaste il diritto a non ammalarsi e persino la sentenza della Corte costituzionale che prevede che il diritto alla produzione non può prevalere sul diritto alla salute. Avete smantellato tutti i passi avanti fatti negli anni precedenti, facendo ripiombare Taranto in un drammatico passato. Adesso provate a dire ai familiari delle vittime di questi anni che a Taranto va tutto bene, se ne avete il coraggio”.