“Non è stato facile. Ma è un risultato importante: il cratere dell’Aquila terremoto 2009 entra a pieno titolo nel Decreto Sisma inizialmente previsto solo per il sisma 2016/2017 e dà ulteriori risposte molto attese dalle popolazioni del territorio. Tra i tanti elementi di novità, vorrei segnalare quattro aspetti di cui uno per i Comuni del cratere che non si era mai riusciti a ottenere in precedenza. 1) il sostegno per la realizzazione dei cosiddetti sotto servizi (rete fognaria, elettrica… ) anche per gli oltre cinquanta comuni del cratere (era stato previsto solo per il Comune dell’Aquila); 2) lo stanziamento di due milioni, di cui 1,5 destinato al risanamento delle casse a rischio dissesto finanziario dei comuni e 500mila per i contratti dei lavoratori che operano per i danni fuori dal cratere; 3) l’autorizzazione al comune dell’Aquila per 1 milione di euro per la proroga dei dirigenti e del personale precario; 4) il salvataggio dei 700mila euro assegnati per il decennale del terremoto, che correvano il rischio di andar perduti perché andavano spesi entro il 31 dicembre. Fondamentale, poi, anche l’apertura presso il ministero della Funzione Pubblica, e sono grata alla ministra Dadone per aver accolto la mia richiesta, del tavolo per il personale alla ricostruzione. Al momento, il personale, in gran parte precario, è tutto prorogato fino al 31 dicembre 2020. Ma bisognerà prevedere ulteriori proroghe e stabilizzazioni. Condivido insieme ai tanti sindaci coinvolti per i sottoservizi la soddisfazione per questi buoni risultati, che rafforza il nostro impegno futuro”.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.