“Il settore dei dispositivi e apparecchiature mediche è fondamentale per l’occupazione, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nel Paese.
La vitalità del comparto è stata compromessa dall’introduzione del meccanismo di ripiano, c.d. payback, che impone alle aziende di “ripianare” il 50% della spesa in dispositivi che ecceda i tetti di spesa regionali.
Il payback nel caso dei dispositivi e delle apparecchiature sanitarie è uno strumento che appare particolarmente errato e dannoso. Positivo che il governo valuti l’opportunità di un tavolo con le regioni per sostituire questa misura con altri interventi meno nocivi per la realtà industriale in oggetto”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati, che ha presentato un odg a sua prima firma al dl sostegni bis sul payback.