“Il riferimento da parte del presidente del Consiglio, Mario Draghi, alla necessità di raggiungere presto un’effettiva esigibilità dei livelli essenziali di assistenza e di sanare la disuguaglianza sanitaria, poiché questa incide profondamente sulla diminuzione della speranza di vita dei cittadini, è molto importante. Dà il segno di quanto Draghi sia consapevole dell’obbligo per il nuovo governo di continuare a investire nella salute e sulle risorse umane del Sistema Sanitario Nazionale. E’ evidente allora che servirà proseguire con ancora più vigore nel percorso di integrazione delle politiche sanitarie e sociali, distribuite oggi su più ministeri. Per il contrasto dell’epidemia serve una campagna vaccinale più capillare e più efficiente e un rapporto di leale collaborazione tra Stato e Regioni. Investire nella medicina territoriale e nel digital health domiciliare sarà, dunque, un impegno primario per il futuro e su questo assicuriamo tutto l’impegno del Partito democratico in Parlamento, a partire dal lavoro in commissione sul Pnrr”.
Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera.