• 18/12/2018

Porteremo battaglia in Parlamento rispetto Costituzione e diritto all'informazione

“Il governo gialloverde, con la sua furia distruttrice, mette il bavaglio all’informazione. Il taglio ai fondi per l’editoria comprometterà l’esistenza dei giornali locali, di testate no profit, di cooperative di giornalisti, cioè toglierà l’ossigeno a chi dà voce alle piccole comunità”.

Lo dichiarano le deputate e i deputati del Partito Democratico che questa mattina si sono recati al presidio organizzato dalla Federazione Nazionale della Stampa per portare la solidarietà alle giornaliste e ai giornalisti mobilitati contro i tagli all’editoria del maxiemendamento alla Legge di Bilancio.

“L’azzeramento voluto dai 5 Stelle, e sottoscritto dalla Lega, porterà non solo a una pericolosa riduzione del pluralismo dell’informazione e una lesione del diritto dei lettori ad essere informati, ma un vero e proprio crollo occupazionale. Oltre diecimila posti di lavoro – spiegano - verranno cancellati da chi ha deciso di colpire l’articolo 21 della Costituzione. Per loro nessuna dignità, forse solo la speranza di un reddito di cittadinanza che non arriverà mai”.

“Le preoccupazioni dei giornalisti sono quelle di ogni cittadino che rivendica il rispetto della Carta Costituzionale e il diritto ad essere informato.  Continueremo la battaglia in Parlamento – concludono - per contrastare quella che è divenuta una guerra dell’esecutivo alle voci libere, al dissenso, alla libera informazione”.