“Ringrazio il Sottosegretario Barachini per la risposta in Aula alla mia interrogazione. Ho sollecitato, però, un maggiore impegno”. Lo dichiara la deputata del Pd, Antonella Forattini, che ha presentato una interrogazione al Governo sul caso della vertenza delle redazioni del Gruppo Gedi, discussa oggi in Parlamento, a cui ha risposto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alberto Barachini.
“Quelle date - commenta Forattini - non sono garanzie concrete ma generiche rassicurazioni. Nel mio intervento ho fatto presente come l’informazione locale sia un patrimonio collettivo insostituibile, ancor più prezioso nel caso di testate storiche come la Gazzetta di Mantova, primo giornale d’Italia, e dei quotidiani Gedi di Veneto e Friuli Venezia Giulia messi in vendita dall’attuale proprietà. Sappiamo già dalle precedenti operazioni di smembramento e vendita di pezzi del gruppo da parte della proprietà di Gedi, che il mantenimento della qualità dell’informazione e degli organici non sono negli interessi di chi vende. Le precedenti operazioni concluse dalla stessa proprietà hanno portato un forte impoverimento dei giornali interessati e nette riduzioni degli organici. Sappiamo, quindi, già cosa accadrà anche per i quotidiani messi in vendita ora se non ci sarà l’attenzione del Governo”.
“Il Sottosegretario – conclude Forattini – ha riferito degli incontri effettuati con i rappresentanti delle redazioni e della proprietà testimoniando così che il Governo è ben a conoscenza della situazione. Manca, però, un impegno operativo a tutela di queste realtà e dei loro lavoratori sulle quali Barachini si è limitato a riferire di aver ricevuto generiche rassicurazioni dalla proprietà. E’ necessario fare di più”.