"Lega e Cinquestelle hanno occupato l’ultimo mese a mettere in scena un conflitto tanto ininterrotto quanto scomposto che ha paralizzato l’azione del governo e offerto un altro contributo alla frana della nostra reputazione internazionale. Un insistito tirar sassi tra Salvini e Di Maio che è servito anche ad oscurare la natura europea della consultazione a cui sono interessati molto meno che al regolamento di conti interno alla scricchiolante alleanza, altra prova dell’incapacità di questa maggioranza. Perché è in Europa e con l’Europa il destino dell’Italia, non nell’idea leghista delle “piccole patrie” o nel vuoto di disegno del Movimento. E’ nella dimensione europea che i grandi temi del lavoro, dei servizi per le persone, della sostenibilità ambientale, dell’istruzione e dell’innovazione, dei rapporti con le altre aree del pianeta sono e saranno sempre più discussi e affrontati. Per questo occorre far avanzare il progetto originario dell’Europa unita, quello fondato su libertà, democrazia, rispetto per i diritti e la dignità delle persone. Questo è l’obiettivo che ci siamo dati con i nostri alleati".
Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.