«Nonostante i molteplici fronti in cui sono impegnate, le Forze Armate hanno trovato le risorse per aiutare i comuni montani dove più è nevicato in queste settimane». Il deputato bellunese Roger De Menech, da giorni in stretto contatto con il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, sottolinea «il contributo concreto dell’Esercito al superamento dell’emergenza maltempo che ha colpito le Dolomiti e in particolare alcune zone del Bellunese». Da lunedì, infatti, squadre del Genio militare - su richiesta dell’unità di crisi presso la Prefettura di Belluno - sono all’opera per liberare strade dalla neve e per assicurare i collegamenti con frazioni e piccoli comuni di montagna in Comelico. In coordinamento con il personale dei Vigili del Fuoco e con i volontari della Protezione civile, i militari stanno liberando i tetti dalla neve e trasferendo fuori dai centri abitati l’enorme quantità di neve accumulata.
«Da più di dieci anni non nevicava tanto», ricorda De Menech, «e le previsioni indicano che potrebbero verificarsi ulteriori nevicate nelle prossime settimane. Lo sgombero neve mette da sempre in difficoltà le amministrazioni comunali, specie quelle più piccole, a corto di risorse umane, di mezzi e di materiali. Insieme al lavoro della protezione civile e di centinaia di volontari, l’intervento dell’Esercito dà un aiuto immediato alle comunità e alleggerisce il peso dei lavori a carico delle amministrazioni locali».
L’impiego dei militari sul fronte meteo è stato autorizzato dal Ministero della Difesa in tutto il paese e si somma alle attività istituzionali e, non da ultimo, agli impegni per il contrasto della pandemia e alla distribuzione dei vaccini.