“Con il parere del Senato e di quello, assai simile, approvato ieri alla Camera senza voti contrari, si può avviare di fatto dal 1 gennaio 2018 il nuovo sistema di agevolazioni sugli oneri per le aziende grandi consumatrici di energia”. Lo dichiara Gianluca Benamati, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive della Camera e relatore del parere.
“La misura – continua - si rivolge a un settore con aziende che valgono il 22 % del Pil industriale e 1.2 milioni di occupati e porta sollievo non solo alle grandi realtà energivore ma anche e per la prima volta in maniera più incisiva a settori (es. carta, gomme, piastrelle) ad alto consumo energetico, esposte a concorrenza internazionale e a rischi di delocalizzazione. Una revisione che si è resa necessaria per adeguare il nostro Paese alle Linee-guida UE in materia di aiuti di Stato, a favore dell’ambiente e dell’energia pena decadenza degli attuali meccanismi di sostegno. Un intervento necessario e indifferibile per difendere la competitività del nostro settore industriale e l’occupazione. Un nuovo meccanismo i cui oneri aggiuntivi rispetto a quello già esistente sono più che compensati in bolletta dal calo in corsa degli oneri generali”.
“Dall'emendamento iniziale alla legge europea, superando le difficoltà verificatesi in Senato e che hanno allungato i tempi del lavoro, con il parere di oggi, e grazie al supporto del ministro Calenda, il Pd ha mantenuto l’impegno assunto verso le aziende ed i lavoratori interessati”, conclude.