“Eliminare dalle bollette dell’energia ogni voce di spesa che non ha più attinenza con il sistema elettrico”. E’ quanto chiede Silvia Fregolent, vicepresidente dei deputati Pd, in una interrogazione ai ministri dello Sviluppo economico, Calenda, e dell’Economia e Finanze, Padoan.
“La Riforma delle tariffe elettriche che si concluderà nel 2018, attuata dall’Autority su indicazione di apposite normative italiane ed europee - aggiunge Silvia Fregolent - si è posta l’obiettivo di far pagare agli utenti un corrispettivo maggiormente aderente ai reali consumi effettuati. Tra gli oneri generali presenti nelle bollette sono però ancora presenti da anni numerose voci di spesa destinate però attualmente alla generica finanza pubblica. In questa fase transitoria caratterizzata da inevitabili aumenti delle bollette elettriche dovuto in gran parte all’abolizione dei sussidi vigenti fino al 2015 ed in vista della completa liberalizzazione del mercato prevista per il 1 gennaio 2018 - conclude la vicepresidente dei deputati Pd - chiediamo al governo una rapida verifica e rimodulazione degli oneri generali di sistema con l’esclusione di quelle voci che non abbiano attinenza con il sistema elettrico”.