“Nessuna proroga per la facoltà di rientro per i clienti non vulnerabili dal mercato libero a quello tutelato per poter beneficiare del risparmio di circa 130€ su base annua garantito dal risultato delle aste per il sistema a tutele graduali. Il governo ha preteso la riformulazione delle risoluzioni delle opposizioni che chiedevano di prorogare al 31 dicembre 2024 la possibilità di rientrare nel mercato tutelato dell’energia elettrica per gli utenti che sono passati al mercato libero dove i costi sono ancora sensibilmente più alti di circa il 20%. È molto grave, anche perché questa scadenza, che avrebbe potuto comportare importanti risparmi per le famiglie, non è stata adeguatamente comunicata e segnalata dal governo”. Così il capogruppo democratico nella commissione Attività produttive della Camera, Vinicio Peluffo primo firmatario della mozione dem che prevedeva la proroga al 31 dicembre che il Governo, ha modificato impedendo al parlamento di intervenire prima della data della scadenza del mercato tutelato dell’energia elettrica che è prevista per domenica 30 giugno.