“L’Isola del Giglio ha bisogno di un elettrodotto: l’attuale centrale elettrica a gasolio è da tempo incompatibile con la valenza naturalistica del territorio e con le necessità della popolazione. L’impianto, oltre a creare evidenti problemi di inquinamento ed approvvigionamento di autobotti dal continente, presenta criticità anche per quanto riguarda i costi energetici per famiglie ed imprese. Nel 2021 Terna aveva inserito nel suo piano di investimenti triennale la realizzazione di un cavo sottomarino dalla costa all’Isola del Giglio. Sembra ora che il progetto sia bloccato per problemi di costi. Per fare chiarezza ho presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente e delle Infrastrutture”. Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.