“Sei sempre stato mite e gentile ma non debole anzi coraggioso. Abbiamo combattuto insieme per 20 anni per i diritti, giustizia e democrazia. Sei sempre rimasto socialista, perché credevi nella lotta riformista per l’emancipazione dei lavoratori e dei più deboli. Hai guidato la Cgil in un periodo difficile dopo Cofferati. Credevi nel ruolo delle donne e dei giovani ai quali hai dedicato la prima assemblea nazionale, ragazzi e ragazze di 20 anni, futuro del nostro Paese. Sei stato il nostro segretario del Partito Democratico e hai vissuto con ll sofferenza la m scissione. I tuoi interventi in quest’Aula erano seguiti con molto rispetto cosi come in commissione Lavoro, non ci hai mai fatto pesare il tuo sapere. Porteremo avanti le tue proposte per lo sviluppo, per il lavoro, contro la precarietà e la disoccupazione ma soprattutto per la sicurezza nei posti di lavoro e le tue idee per la rappresentanza sociale nel rigoroso rispetto della Costituzione. C’è una pagina di Guglielmo che molti non conoscono: a volte quando non si trovava, andava a trovare le famiglie povere, i bambini poveri, proprio nel nome di quella Costituzione che ha difeso per tutta la sua vita. Guglielmo ci mancherà”. Lo ha detto in Aula, Carla Cantone, la deputata del Pd, intervenendo in commemorazione di Guglielmo Epifani.