“L’Anpi ha promosso un appello perché non sia consentito un raduno previsto a Dongo, per evitare che si ripeta un'occasione di propaganda fascista. L'apologia del fascismo e la ricostituzione del Partito Fascista contrastano con il nostro ordinamento costituzionale e con la legislazione vigente. Rispettare questo principio costituzionale è una condizione per difendere le nostre libertà democratiche. Sostengo quindi l’appello dell’Anpi e aderisco al presidio democratico previsto per l’8 maggio”.
Così Andrea De Maria, deputato Pd e segretario di Presidenza della Camera.