• 26/06/2020

“Sul tema del pareggio di bilancio 2020 occorre subito un intervento straordinario da parte del Governo in quanto il risultato  economico civilistico sul bilancio 2020 per moltissime imprese, pmi in particolare, risulterà in perdita. Molte aziende chiuderanno i bilanci 2020 in forte perdita perché a fronte di un forte calo del fatturato anche la riduzione dei costi e la messa in campo degli ammortizzatori sociali da parte del Governo non saranno sufficienti. A giugno del 2021 si chiuderanno i bilanci del 2020 e moltissime pmi dei settori più colpiti (commercio dettaglio, turismo, servizi, ecc). avranno perdite molto superiori al capitale sociale e saranno costrette a portare i libri in Tribunale. Questa scelta per molte aziende sarà anticipata nell’autunno di quest’anno, per evitare responsabilità civili e penali nei confronti degli amministratori. La conseguenza sarà che lo Stato con l’autunno di quest’anno e la primavera del 2021 dovrà sostenere costi enormi, in quanto la chiusura di quasi un milione di imprese metterà sulla strada circa tre milioni di lavoratori portando in catena forti ripercussioni sui fornitori. Occorre prevedere subito nel DL Rilancio la possibilità di aiutare le imprese a chiudere i bilanci non in negativo consentendo alle imprese stesse che i costi di gestione fissi sostenuti nel 2020 possano essere capitalizzati ed ammortizzati  n più anni. Senza questo intervento sarà complicato per le banche assicurare i finanziamenti alle imprese, perché se è pur vero che con il DL Liquidità è stato chiesto alle banche di superare il tema del merito creditizio, sarà difficile poter chiedere alle stesse banche di concedere i finanziamenti alle imprese che fra qualche mese con grande probabilità potranno fallire. Sta per arrivare sulla testa di molte PMI una tempesta perfetta, che il Governo può evitare con un emendamento che permette di risolvere il tema del bilancio 2020. Un emendamento senza costi, come scritto e documentato da diversi esperti del settore. Anzi gli unici costi certi saranno quelli sociali che si manifesteranno a brevissimo”.

Così il deputato del Pd, Gianni Dal Moro.