“Oggi quelle parole sono totalmente condannabili, a Giorgia Meloni la nostra solidarietà”. Lo dichiara nell’Aula di Montecitorio Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, rispondendo ad un intervento precedente della deputata Wanda Ferro di Fdi che citava un articolo del Fatto Quotidiano pubblicato ieri in cui ci si appella a colpire "con lo schioppo" i militanti del partito di Giorgia Meloni.
“La dittatura fascista, per me e per molti altri - ha sottolineato il deputato dem - è stato il male assoluto della nostra storia, e non solo per via delle leggi razziali. Quell'insegnamento mi dice che per essere profondamente democratici bisogna essere contro qualsiasi istigazione alla violenza nella politica anche contro coloro dei quali io non condivido le idee. Però la collega Ferro non dovrebbe omettere nei suoi discorsi, nella giusta protesta per le parole del giornalista del Fatto che tutti qui dovremmo condannare, di ricordare gli episodi che il giornalista del Fatto ha ricordato. Perché alcuni degli episodi che ricordano vostri militanti, frasi vostri militanti, di partecipazione di vostri candidati a celebrazioni della marcia su Roma, scritte come ‘me ne frego’ di vostri candidati non hanno trovato da voi la stessa voce forte di oggi. Io lo dico perchè sono un antifascista militante, condanno le parole espresse nei confronti di Giorgia Meloni, vorrei sentire di più la sua voce collega quando qualcuno in questo Paese osa ancora difendere la marcia su Roma oppure usare slogan fascisti”.