“Il fermo biologico è un provvedimento temporaneo che vieta la pesca in determinate aree per determinati periodi dell'anno definiti dal Ministero delle politiche agricole e forestali per favorire la riproduzione naturale delle specie ittiche d’interesse commerciale. Per tali periodi di fermo, sono previste, giustamente, forme di indennizzo agli operatori del settore dettate dal Ministero”, commenta Rostellato. "Attualmente, da quel che mi risulta - prosegue - nessun indennizzo è stato corrisposto agli operatori del settore, né per il fermo disposto nel 2015, né per quello del 2016. Ho presentato un'interrogazione parlamentare al Ministero delle politiche agricole e forestali per chiedere i motivi di questo stallo e come intenda agire affinché le imprese di pesca vengano al più presto indennizzate. Auspico quanto prima di avere una risposta concreta, dato che oramai il prossimo fermo pesca previsto per l'anno 2017 si avvicina e gli imprenditori sono fortemente preoccupati di come affrontare economicamente tale periodo”.