“Il ministro Franceschini è stato chiaro. Il Festival si deve fare. Lo si faccia bene e nei tempi giusti. Se dovesse servire una proroga, mi adopererò come abbiamo fatto per il Bimillenario di Ovidio per ottenerla. La si smetta pero’ di fare continue polemiche sterili e figuracce. Possibile che una occasione straordinaria come il decennale debba diventare un ring per esibire il desiderio di “pieni poteri”? Non mi risulta che di fronte ad uno stanziamento ingente e complessivo di 1 milione e 400 mila euro da parte dello Stato per le celebrazioni del decennale il sindaco abbia ritenuto e per tempo di promuovere un vero coinvolgimento della città e delle sue istituzioni nei tempi giusti. Il sindaco Biondi ha siglato tutti i protocolli d’intesa e concordato ogni passaggio nel comitato del decennale con l’ex sottosegretario Vacca, che ha invitato il sindaco stesso a non mettere veti e ha chiesto che non ci fossero ingerenze politiche. Il sindaco Biondi la smetta di mettersi di traverso con scuse e polemiche e pensi al futuro dei nostri giovani!
Se ci fosse stato veramente un ritardo nella programmazione perché non riconvocare il comitato, rivedere velocemente le problematiche, trovare la strada per risolverle invece di alzare un inutile polverone politico su Saviano e Zero Calcare?
Il Mibac ed il Parlamento hanno ritenuto giustamente il decennale un evento a cui dare un risalto nazionale ed internazionale.
Mettiamoci dunque tutti insieme al lavoro perché L’Aquila possa guardare al futuro e pensare al 2029 come un obiettivo concreto. Si ragioni sulla straordinaria opportunità. Si dedichi il #festivalincontri ai giovani aquilani, alle loro speranze, con un pensiero a chi non c’è più”. Lo dice Stefania Pezzopane, deputata aquilana del Pd.