“Il deputato Corsaro non è nuovo a esternazioni che offendono i più basilari principi del rispetto e della dignità con riferimenti sessisti o razzisti che oggi si sono declinati in un infame insulto antisemita ai danni del collega Emanuele Fiano”. ”. Così Lia Quartapelle, capogruppo PD nella commissione Esteri della Camera dei Deputati.
“Ci stringiamo attorno a Lele – continua - e a tutta la comunità ebraica in Italia. Anche con i provvedimenti all’esame del Parlamento, Corsaro ci rende ancora più determinati a combattere l’odio, il razzismo e la violenza che si veicolano in modo sempre più preoccupante sulla rete. I suoi colleghi di partito giudicheranno se sia degno di continuare a sedere nelle istituzioni e a rappresentarle”.
“Altrimenti lo faranno presto gli elettori. Il malessere evidentemente profondo di cui Corsaro soffre è invece materia di esclusiva competenza degli psicologi”, conclude.