Ieri i lavoratori della Isolfin erano in presidio davanti a Fincantieri, oggi davanti alla Regione Veneto. Protestano perché venerdì hanno subito una scelta di altri sulla propria pelle, quando Fincantieri ha deciso di sciogliere il contratto d'appalto con Isolfin. Così 100 famiglie rimarranno senza uno stipendio, il tutto per causa di una società di Stato, che continua a fare appalti a ribasso, scaricando i costi sui lavoratori. Il lavoro c'è, ma per Fincantieri lo faranno altri. Ai lavoratori e alla CGIL va tutto il mio sostegno. Presenterò un'interrogazione parlamentare per chiedere alla Ministra del Lavoro e al Ministro dell'economia come intendono porsi su una vicenda vergognosa come questa.
Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.