• 22/09/2021

“Sull’aggiornamento degli estimi catastali la destra sta gettando fumo negli occhi degli italiani attraverso una ridicola campagna basata sulla falsa notizia dell’aumento delle tasse. Precisiamo intanto due cose: 1) la riforma del catasto non c’entra nulla con l’Imu sulla prima casa, peraltro a togliere quella tassa sulla prima casa è stato il centrosinistra e non abbiamo alcuna intenzione di reintrodurla; 2) la nostra bandiera è far pagare meno a chi oggi paga ingiustamente troppo. Nel confronto che si aprirà sulla legge delega noi siamo pronti al dialogo con tutte le forze politiche. E’ evidente a tutti, però, che sugli immobili dobbiamo giungere, a parità di gettito, a una perequazione nella tassazione, ancor più necessaria dopo l’esplosione della pandemia e i suoi conseguenti strascichi economici. Sanando due storture oggi presenti sui territori. Il caso, ad esempio, di chi possiede un immobile in periferia, su cui magari ha fatto delle migliorie, e dove è costretto a pagare un’elevata e ingiustificata rendita catastale. Mentre, allo stesso tempo, chi ha un immobile in centro storico, in alcuni casi, si trova a pagare pochissimo per via di estimi catastali non aggiornati ai valori di mercato. C’è bisogno, dunque, di maggiore equità ed è questo che chiedono gli italiani”.

Così il capogruppo dem in commissione Finanze alla Camera, Gian Mario Fragomeli.