«Con l’approvazione del mio emendamento in commissione Finanze, che supera una stortura assolutamente incomprensibile, la politica ha reso un buon servizio alla collettività. Rendere fruibile l’accesso ai dati di ogni e qualunque tipologia e classificazione di gioco autorizzato dallo Stato italiano è un passo significativo nel contesto del riordino del Comparto dei giochi previsto nella Delega fiscale a cui il Parlamento sta lavorando. La strada da percorrere è ancora lunga tuttavia, questa scelta, va nella giusta direzione. E naturalmente ringrazio il presidente della commissione Finanze Marco Osnato, il capogruppo Pd Virginio Merola e i colleghi parlamentari di maggioranza e di opposizione che hanno condiviso la mia proposta».
Così il deputato del Partito Democratico, Stefano Vaccari, commentando l’approvazione in commissione Finanze del suo emendamento, con il quale si chiedeva il ripristino della diffusione dei dati relativi alla raccolta, alla spesa e alla tassazione degli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro denominati Awp e Vlt. Nei fatti, per effetto dell’applicazione dell’art. 1, c. 728 della legge 27.12.2019 n. 160 (Legge di Bilancio) la diffusione degli stessi era stata riservata soltanto agli organismi di controllo e vigilanza negandone, in definitiva, l’accesso a tutta quella serie di soggetti, quali Ausl, Cnr etc e più in generale agli Enti locali, che attraverso studi e analisi sono chiamati ad intraprendere azioni di prevenzione e contrasto alle degenerazioni che l’attuale e ridondante offerta produce nel tessuto sociale del Paese.