“Con troppa timidezza il Parlamento è intervenuto per tentare di ridurre le giocate e le sue conseguenze di carattere sanitario, sociale e criminale. Anzi con la delega fiscale la destra e il governo hanno fatto una scelta di segno diverso”.
Così Stefano Vaccari, deputato Pd e segretario di Presidenza della Camera, presiedendo oggi a Roma l'incontro per la presentazione del libro nero sulla crescita impetuosa del gioco d’azzardo in Italia, a cura della Federconsumatori e della Cgil, in collaborazione con la Fondazione Isscon, al quale hanno partecipato i deputati Grimaldi e Quartini.
“Lo Stato - ha aggiunto - attraverso il gioco d'azzardo fa cassa. Una contraddizione morale e civile che andrebbe di contro diminuita visto che parliamo di 136 miliardi di euro solo nel 2022, ovvero quattro manovre finanziarie se rapportate alla legge di bilancio del 2023. Per questo oggi che abbiamo accesso ai dati in virtù di un mio emendamento approvato nella delega fiscale è tempo di varare una legge organica di riordino del sistema dei giochi con misure più cogenti che intervengano sul riciclaggio dei capitali da parte delle organizzazioni criminali e mafiose, sul divieto assoluto di gioco per i minori, sulle patologie che colpiscono oramai milioni di cittadini. Per fare questo occorre chiedere che da subito venga prodotto dallo Stato un bilancio sociale del sistema dell’azzardo nel nostro Paese per misurare l’impatto sociale, sanitario, economico ben più grande delle entrate per l’erario. Attraverso la campagna ‘Mettiamoci in gioco’ - ha concluso - continueremo a sostenere le ragioni di una svolta su questo fronte”.