“Nell’esprimere il nostro voto contrario al decreto del governo per la realizzazione degli interventi infrastrutturali connessi con la presidenza italiana del G7, abbiamo sottolineato quanto sia sbagliato intervenire in deroga al codice degli appalti semplificando addirittura le verifiche antimafia”. Così in una nota il capogruppo democratico nella commissione Ambiente della Camera, Marco Simiani che sottolinea: “questa scelta conferma inoltre il bluff del governo che solo pochi mesi fa vendeva la riforma del codice degli appalti come la panacea dei problemi e l’approvazione di norme veloci ed efficienti. È evidente che non era così e la scelta delle procedure in deroga per il G7 ne sono la conferma”.