“La scomparsa di Alberto Ginulfi mi addolora profondamente. Il grande ‘Otello’, portiere del vivaio romanista degli anni 70. Figlio del popolo. Inventore moderno del ruolo di portiere avanzato al quale fu addestrato dal mitico Masetti. Porto con me la nostalgia del ricordo delle conversazioni a Castel Gandolfo, dove abitava. I racconti sulla sua Roma, sulla morte di Giuliano Taccola, sul rigore parato a Pelè. Addio Alberto, sanlorenzino e eroe della mia adolescenza”. Così il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.