“Il governo si attivi immediatamente per fare chiarezza sulla vicenda della giornalista de 'Il Tirreno' minacciata dalla Polizia Municipale di Massa”: è quanto chiede in una interrogazione parlamentare la deputata del Pd, Martina Nardi, sui fatti accaduti nei giorni scorsi. Una cronista della cittadina toscana sarebbe stata fermata ed intimidita da agenti mentre stava lavorando per realizzare un servizio sull'utilizzo delle mascherine.
«Se confermato - aggiunge Nardi - quello che è successo sarebbe inaccettabile. Quanto accaduto dispiace ancora più dal momento che i cittadini di Massa hanno sempre avuto con la Polizia Municipale un rapporto cordiale ed amichevole. La stampa ha un ruolo fondamentale nelle nostre democrazie, e deve essere messa nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro. Succede fin troppo spesso che la criminalità organizzata tenti di mettere a tacere la libera stampa, non si sentiva affatto la mancanza di tentativi intimidatori da parte di chi dovrebbe proteggere i cittadini garantire la legalità. Trovo grave - conclude Nardi - che il Sindaco di Massa e il comando della Polizia Municipale non abbiano ancora chiarito la vicenda e non si siano scusati pubblicamente sull'accaduto, che ovviamente non può restare impunito”.