"Cinque anni di carcere per detenzione di sostanze psicotrope di lieve entità. Questa sarebbe l'idea dietro alla proposta di legge di Augusta Montaruli (FDI), di cui apprendo a mezzo stampa e che attendo di leggere. Mi sembra in ogni caso ormai evidente: c'è un'operazione scientifica di mistificazione dei problemi del paese, che non solo non vengono affrontati, ma vengono occultati dando in pasto all'opinione pubblica inutili polemiche, meglio se corredate dall’uso indiscriminato del diritto penale e del carcere. Se si vuole incentivare la riduzione del consumo di sostanze psicotrope e combattere la criminalità organizzata che sul loro traffico oggi fa una fortuna la strada è una sola: abbandonare il proibizionismo securitario e aprire una stagione di legalizzazione e consapevolezza del cittadino. Tutto il resto è ricerca affannata di capri espiatori, è inasprire le pene senza logica alcuna per fingere di starsi occupando di qualcosa". Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.